Pagine

sabato 7 maggio 2011

CHI E' GERONIMO IL GRANDE CAPO APACHE IL CUI CARISMA E' SEMPRE VIVO E FORTE FRA GLI INDIANI D'AMERICA

GERONIMO, COLUI CHE SOGNA

Hulton Archive/Getty Images

Amici, devo dire che mi sono meravigliata del fatto che gli indiani d'America si siano terribilmente offesi dal fatto che gli USA hanno nominato la missione Bin Laden con il nome del grande capo apache, sciamano, Geronimo. Non si comprende se sia stata una svista diplomatica oppure una superficialità degli States, o se si tratti di un  led rosso da cui si ravvisa  un certo atteggiamento di disprezzo ma anche di paura nei confronti dell'autentico Geronimo. Ma vediamo che cosa rappresenta Geronimo nell'immaginario americano: dalle mie informazioni sembra che il grande capo apache, sia considerato da una parte di popolo un mistico, e dall'altra parte un demonio. Storicamente sappiamo che Geronimo ha difeso strenuamente la cultura dei pellerossa combattendo contro i messicani e gli americani. Ma nella cultura popolare americana, serpeggia  una visione negativa dell' antico sciamano pellerossa. Inoltre James Riding, docente di studi indiani dell'università dell'Arizona afferma che da molti bianchi Geronimo è considerato un terrorista, ma per la sua gente, egli è stato un combattente per la libertà. Forse da qui nasce il nome dato alla missione....(?)  Qui di seguito la vita in breve del Capo Apache Geronimo:
Geronimo era un apache chricahua, nato il 16 giugno 1829. Divenne leggendario per la sua battaglia contro il colonialismo. Marlon Sherman, specializzato in studi sui nativi nordamericani dell'Università di Umboldt, lo definisce un leader spirituale, uno sciamano con una grande esperienza nel campo della medicina tradizionale.
Geronimo racconta nella sua biografia che nell'estate del 1858,  400 messicani,  trucidarono sua moglie, i suoi tre figli e sua madre. Egli chiese aiuto a Cochise della tribù dei Chokonen. Nella sua biografia troviamo il suo discorso :"Siamo uomini come i messicani e faremo loro ciò che loro hanno fatto a noi. Combatterò in prima fila. Vi chiedo solo di seguirmi per vendicare il male che ci hanno fatto i messicani. La mia gente è stata assassinata ed io sono pronto a morire se necessario".
Da questo momento l'immagine di Geronimo si offusca in tinte buie. Non si sa se siano vere le atrocità a lui attribuite nè tanto meno si è mai saputo nulla sulle barbarie commesse dai messicani.......... Qui di seguito il resto tratto da Wikipedia.....

Geronimo (in chiricahua Goyaałé scritto anche Goyathlay o Goyahkla, "colui che sogna", il sognatore questo perché Geronimo riferiva di avere il potere di vedere nel futuro,in effetti all'epoca di Cochise ("Kociss", Coltello) era lo sciamano della tribù nacque in quello che oggi è lo stato del Nuovo Messico e secondo le mappe era allora parte delMessico, ma che la sua famiglia considerava terra degli Apache Bedonkohe. Geronimo era invece un Apache Chiricahua. Crebbe divenendo un rispettato sciamano e un esperto guerriero, che combatté frequentemente contro le truppe messicane. I suoi avversari messicani gli diedero il soprannome di "Geronimo", la versione in lingua spagnola del nome "Girolamo".

Geronimo combatté contro un sempre maggior numero di truppe messicane e statunitensi e divenne famoso per il suo coraggio e per essere sfuggito numerose volte alla cattura.
Le forze di Geronimo divennero l'ultimo grande gruppo di combattimento di pellerossa che si rifiutarono di riconoscere il governo degli Stati Uniti nelWest. Questa lotta giunse a termine il 4 settembre 1886, quando Geronimo si arrese al Generale Nelson Miles dell'esercito statunitense, aSkeleton CanyonArizona.
Geronimo venne mandato in prigione a Fort Pickens (Florida). Nel 1894 venne trasferito a Fort Sill (Oklahoma). In età avanzata Geronimo divenne una specie di celebrità, comparendo alle fiere e vendendo sue fotografie, ma non gli fu permesso di fare ritorno alla sua terra natia. Cavalcò durante la parata inaugurale del Presidente Theodore Roosevelt, nel 1905. Geronimo morì di polmonite a Fort Sill il 17 febbraio 1909.
Geronimo è il nome dato all'operazione ordita dagli U.S.A. per arrivare alla cattura di Osama Bin Laden. Al momento del ritrovamento, i soldati del Navy Seals in collegamento con laCasa Bianca hanno detto la parola in codice: "Abbiamo Geronimo"[1] 

Una cosa è certa, che a distanza di 102 anni dalla sua morte, la sua figura resta viva più che mai per il suo popolo

Nessun commento:

Posta un commento