HA SOLO 2 ANNI LA PRIMA E UNICA PERSONA AL MONDO CON UN FILAMENTO DI DNA EXTRA

Un bambino, di due anni, è la prima persona al mondo ad essere nato con un filamento di DNA extra

E' un bimbo di due anni  l'unica persona al mondo ad essere diagnosticata con un filo in più nel suo DNA.

Il piccolo Alfie Clamp è nato cieco e con gravi disabilità. Di fronte a tale grave problema,  i medici hanno effettuato varie prove di esame per scoprirne le cause.  

Ciò che è stato scoperto è qualcosa che per ora non ha neanche un nome:   il  settimo cromosoma  di Alfie ha un filamento in più di materiale, cosa che non è mai stata diagnosticata nè documentata in tutto il mondo prima di adesso.

Tale condizione ha generato perplessità nei medici,  è così sconosciuta  che  non sanno che nome dargli e  non hanno idea se la salute del piccolo Alfie migliorerà o quali saranno le sue aspettative di vita.

I suoi genitori, Gemma e Richard Clamp,  hanno scoperto che qualcosa non andava nel loro figlioletto già dal  primo ritorno a casa dopo la nascita del piccolo.

In poco tempo, è stato ricoverato di nuovo in ospedale, Alfie aveva smesso di respirare e le sue labbra erano diventate  blu.

A sole sei settimane, i medici hanno scoperto che aveva una rara anomalia nel suo DNA.  
Una scoperta  sconcertante, che nessuno si sarebbe mai aspettato. 



Mamma Gemma parla del suo figlioletto con amore e sorpresa per  ogni minimo  progresso che Alfie riesce a fare nel suo  vivere quotidiano: "Avere un figlio come Alfie ti fa apprezzare ogni  piccola cosa, egli non ha gattonato  fino all'età di 18 mesi, ma il giorno che lo ha fatto è stata un'emozione immensa.                                                                         

Il piccolo Alfie Clamp ha un 'braccio aggiuntivo' su uno dei suoi cromosomi,  si ritiene che sia l'unico caso al mondo ad avere tale configurazione cromosomica.

Tali condizioni non hanno permesso ad Alfie di vedere fino a quando ha compiuto tre mesi,  inoltre  i suoi muscoli erano così deboli che non poteva gattonare ...  

Il piccolo ora  soffre ancora di gravi problemi digestivi e ha bisogno di un cocktail di farmaci ogni giorno per aiutare il corpo ad assorbire le sostanze nutrienti vitali.

Soffre anche di problemi metabolici  che gli impediscono di mangiare o bere.

Da quando è nato, Alfie è stato ricoverato in ospedale sei volte - tra cui due volte il mese scorso -  quando ha avuto gravi problemi respiratori .

Per ben due volte i genitori hanno temuto che stesse morendo  ma incredibilmente, entrambe le volte sono stati smentiti dalla vitalità del piccolo lasciandoli  senza parole per la meraviglia, infatti  Alfie, al di là di ogni aspettativa, ha avuto  un recupero completo dopo la sua degenza in ospedale.

Mamma e papà Clamp,  hanno anche una figlia di 10 anni,  Georgia, perfettamente sana; entrambi i genitori avevano testato i loro DNA, e nessuno dei due risultava  portatore del gene a doppio filamento. 

Le dichiarazioni dei signori Clamp pongono alcune domande che inevitabilmente restano senza risposta  "I medici ci hanno detto che non  avremmo potuto fare nulla  per impedirlo. Non credo che potremo mai sapere perché sia accaduta una simile cosa."
Quale sarà l'origine di un evento così imprevedibile ?
Altre dichiarazioni suscitano meraviglia e tenerezza per ciò che sta accadendo alla giovane famiglia:"Un giorno lo stringevo tra le mie braccia e ho potuto vedere i suoi occhi che si sforzavano per guardarmi, si stavano concentrando su di me . E' stata una grande gioia,  un grande traguardo per noi, perché non sapevamo se Alfie avrebbe mai potuto guardarci nè quando sarebbe accaduto.

" Alfie ha cambiato la nostra vita - tutto ruota intorno a lui. Ma lui è un bambino felice e ha portato un sacco di gioia alla nostra vita.

'Ogni volta che andiamo in ospedale, tutti i medici e gli infermieri dicono che fa loro molto piacere vedere il nostro piccolo Alfie'.
Resta solo l'enigma di come abbia agito la natura per creare un evento così insolito e se potrebbe ancora agire in tal senso, all'insaputa della scienza, dei medici e degli stessi genitori.

Read more: http://www.dailymail.co.uk/health/article-1375697/Alfie-Clamp-2-1st-person-born-extra-strand-DNA.html#ixzz1JVhdZLuL

SCOPERTO PIANETA SIMILE AL NOSTRO, FUORI DAL SISTEMA SOLARE

A soli 20 anni luce di distanza: Gli scienziati scoprono il primo pianeta, fuori del sistema solare, che potrebbe ospitare la vita simile a quella del pianeta Terra

• Gliese 581d ha un cielo  rosso scuro e la gravità è il doppio di quella che abbiamo sulla Terra.
• L' atmosfera del pianeta è ricca di biossido di carbonio- è improbabile che sia respirabile, dagli esseri umani
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Un pianeta distante solo 20 anni luce,  è il primo al di fuori del nostro sistema solare, ad essere ufficialmente dichiarato abitabile dagli scienziati.

Il 'pianeta extrasolare' Gliese 581d ha delle condizioni che potrebbero sostenere forme di vita simile a quella sulla  Terra, inclusi gli eventuali oceani acquosi e precipitazioni.

Ma qualsiasi futuro sbarco dallo spazio i viaggiatori  si troverebbero in un ambiente veramente alieno. 
Il cielo è probabile che sia rosso oscuro, non blu, e la gravità è il doppio di quella della Terra, un raddoppio del peso di chiunque si trovi sulla superficie. Inoltre, l'atmosfera ricca di biossido di carbonio del pianeta non sarebbe quasi certamente respirabile dagli esseri umani.

Gli scienziati sono rimasti sorpresi dalla scoperta perché Gliese 581d è stato precedentemente escluso come candidato a pianeta abitabile.

Ma un nuovo modello di computer in grado di simulare climi extraterrestri ha dimostrato l'assunto precedente sia sbagliato, e ha confermato che Gliese 581d potrebbe davvero ospitare la vita.Gli scienziati ritengono che la scoperta potrebbe aprire la strada a ulteriori scoperte dei paradisi potenziali per la vita tra le stelle, tra cui alcuni che sono strani e inattesi.

Il Dottor Robin Wordsworth, un membro della squadra francese della Pierre Simon Laplace a Parigi, ha affermato che questa scoperta è importante perché è la prima volta che modelli climatici hanno dimostrato che il pianeta è potenzialmente abitabile, e tutti gli osservatori concordano sul fatto che il pianeta extrasolare esiste .

'Se guardiamo la storia della ricerca di pianeti abitabili, ci sono stati almeno due casi finora in  cui gli scienziati avevano annunciato che era stato scoperto un pianeta abitabile  ma le loro teorie erano state  contraddette più tardi, da parte di esperti del clima o da altri osservatori .

'Il sistema Gliese è particolarmente entusiasmante perché è molto vicino alla Terra, relativamente parlando.  Sembra che con le future generazioni di telescopi, saremo in grado di cercare la vita su Gliese 581d direttamente. Inoltre

 il fatto che un pianeta così diverso dalla Terra potrebbe essere abitabile fa ben sperare per la ricerca di vita in generale.

E' sempre più evidente come ogni scoperta che viene fatta, nella scienza pianeti extrasolari, ci  illustri la varietà di mondi  che vivono là fuori....... una varietà molto più grande di quella che  siamo abituati a considerare all'interno nostro Sistema Solare.'

CHI E' GERONIMO IL GRANDE CAPO APACHE IL CUI CARISMA E' SEMPRE VIVO E FORTE FRA GLI INDIANI D'AMERICA

GERONIMO, COLUI CHE SOGNA

Amici, devo dire che mi sono meravigliata del fatto che gli indiani d'America si siano terribilmente offesi dal fatto che gli USA hanno nominato la missione Bin Laden con il nome del grande capo apache, sciamano, Geronimo. Non si comprende se sia stata una svista diplomatica oppure una superficialità degli States, o se si tratti di un  led rosso da cui si ravvisa  un certo atteggiamento di disprezzo ma anche di paura nei confronti dell'autentico Geronimo. Ma vediamo che cosa rappresenta Geronimo nell'immaginario americano: dalle mie informazioni sembra che il grande capo apache, sia considerato da una parte di popolo un mistico, e dall'altra parte un demonio. Storicamente sappiamo che Geronimo ha difeso strenuamente la cultura dei pellerossa combattendo contro i messicani e gli americani. Ma nella cultura popolare americana, serpeggia  una visione negativa dell' antico sciamano pellerossa. Inoltre James Riding, docente di studi indiani dell'università dell'Arizona afferma che da molti bianchi Geronimo è considerato un terrorista, ma per la sua gente, egli è stato un combattente per la libertà. Forse da qui nasce il nome dato alla missione....(?)  Qui di seguito la vita in breve del Capo Apache Geronimo:

Geronimo era un apache chricahua, nato il 16 giugno 1829. Divenne leggendario per la sua battaglia contro il colonialismo. Marlon Sherman, specializzato in studi sui nativi nordamericani dell'Università di Umboldt, lo definisce un leader spirituale, uno sciamano con una grande esperienza nel campo della medicina tradizionale.
Geronimo racconta nella sua biografia che nell'estate del 1858,  400 messicani,  trucidarono sua moglie, i suoi tre figli e sua madre. Egli chiese aiuto a Cochise della tribù dei Chokonen. Nella sua biografia troviamo il suo discorso :"Siamo uomini come i messicani e faremo loro ciò che loro hanno fatto a noi. Combatterò in prima fila. Vi chiedo solo di seguirmi per vendicare il male che ci hanno fatto i messicani. La mia gente è stata assassinata ed io sono pronto a morire se necessario".
Da questo momento l'immagine di Geronimo si offusca in tinte buie. Non si sa se siano vere le atrocità a lui attribuite nè tanto meno si è mai saputo nulla sulle barbarie commesse dai messicani.......... Qui di seguito il resto tratto da Wikipedia.....

Geronimo (in chiricahua Goyaałé scritto anche Goyathlay o Goyahkla, "colui che sogna", il sognatore questo perché Geronimo riferiva di avere il potere di vedere nel futuro,in effetti all'epoca di Cochise ("Kociss", Coltello) era lo sciamano della tribù nacque in quello che oggi è lo stato del Nuovo Messico e secondo le mappe era allora parte delMessico, ma che la sua famiglia considerava terra degli Apache Bedonkohe. Geronimo era invece un Apache Chiricahua. Crebbe divenendo un rispettato sciamano e un esperto guerriero, che combatté frequentemente contro le truppe messicane. I suoi avversari messicani gli diedero il soprannome di "Geronimo", la versione in lingua spagnola del nome "Girolamo".

Geronimo combatté contro un sempre maggior numero di truppe messicane e statunitensi e divenne famoso per il suo coraggio e per essere sfuggito numerose volte alla cattura.

Le forze di Geronimo divennero l'ultimo grande gruppo di combattimento di pellerossa che si rifiutarono di riconoscere il governo degli Stati Uniti nelWest. Questa lotta giunse a termine il 4 settembre 1886, quando Geronimo si arrese al Generale Nelson Miles dell'esercito statunitense, aSkeleton Canyon, Arizona.

Geronimo venne mandato in prigione a Fort Pickens (Florida). Nel 1894 venne trasferito a Fort Sill (Oklahoma). In età avanzata Geronimo divenne una specie di celebrità, comparendo alle fiere e vendendo sue fotografie, ma non gli fu permesso di fare ritorno alla sua terra natia. Cavalcò durante la parata inaugurale del Presidente Theodore Roosevelt, nel 1905. Geronimo morì di polmonite a Fort Sill il 17 febbraio 1909.

Geronimo è il nome dato all'operazione ordita dagli U.S.A. per arrivare alla cattura di Osama Bin Laden. Al momento del ritrovamento, i soldati del Navy Seals in collegamento con laCasa Bianca hanno detto la parola in codice: "Abbiamo Geronimo"^[1] 

Una cosa è certa, che a distanza di 102 anni dalla sua morte, la sua figura resta viva più che mai per il suo popolo